All'inizio
era solo un piccolo casale collinare mal collegato alla città
storica poi, nel settecento, con la costruzione della Reggia
ed il Real Bosco di Capodimonte e
nell'ottocento con la costruzione del Ponte
della Sanità quel piccolo
Borgo, diventato Reggia, si avvicinava sempre di più alla città.
Col
passare degli anni, nell'era contemporanea, la città ha circondato
la Reggia, la periferia si è spostata più a Nord e Capodimonte
diventa sempre più “Centro”.
Il
modo più originale, interessante, verace e responsabile per
arrivare a Capodimonte è a piedi.
Vi
Consigliamo 3 percorsi per risalire la “Collina Gentile”
che da fuori le mura greco romane e aragonesi conducono alla vetta di
Caput de Monte (Capodimonte).
Il
primo itinerario è
quello dei Due
Musei che unisce
Capodimonte e il Mann attraverso il Ponte della Sanità, le Catacombe
di San Gennaro, le Scale del Niccolini. (Tempo di percorrenza 30 min
– 2 km)
il
secondo itinerario detto
do’ Presepio parte
da Porta San Gennaro percorre i Vergini e la Sanità e le pendici
della collina attraverso Salita Capodimonte. (Tempo di percorrenza 30
min circa – 2 km)
L’itinerario
più suggestivo è Il
Moiariello
che
parte
dall'ex Caserma Garibaldi di via Foria e arriva a Porta Grande
risalendo le scale G.Piazzi del famoso film “Ieri oggi e domani”
con Sofia Loren e Marcello Mastroianni, la Salita Montagnola, il
Moiariello (Tempo di percorrenza 31 min – 2km)
Per
chi preferisce raggiungere il Museo e Real Bosco con i mezzi
pubblici.
Per
chi prende la metropolitana linea 1 consigliamo di scendere a Piazza
Dante o al Museo Archeologico Nazionale e cambiare con le linee:168
e 178 (fermata
Porta Piccola, via Miano);C63 (fermata
Porta Grande, via Capodimonte);604 (fermata
Viale Colli Aminei, distante ca. 200 m da Porta Piccola)
Se
sei in bici e vuoi raggiungere il Museo e Real Bosco
di Capodimonte con la metropolitana ti consigliamo consigliamo di
scendere alla fermata dei Colli Aminei, 2,1 km in discesa.
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